La mastopessia è un intervento predisposto al fine di migliorare l’aspetto di mammelle particolarmente pendule mediante il loro rimodellamento e, se necessario, la riduzione del loro volume.
I due interventi (mastopessi e riduzione mammaria) sono tecnicamente molto simili, si eseguono in ricovero in anestesia generale o locale con sedazione e talvolta richiedono una notte di permanenza in clinica. L’intervento dura circa un’ora e mezza.
L’intervento consiste nella rimozione di parte della cute e eventualmente dei sottostanti tessuti della mammella, spostando l’areola più in alto e rimodellando i rimanenti tessuti in una configurazione più alta e armoniosa.
I risultati di questo intervento sono molto soddisfacienti per forma e consistenza delle mammelle rimodellate, però prevede la creazione di cicatrici (poiché bisogna ridurre la pelle in eccesso) che, quantunque tendano a rendersi meno evidenti col tempo, sono permanenti. Le cicatrici saranno lungo il contorno dell’areola e verticalmente tra l’areola e il solco sottomammario. Talvolta può essere necessaria anche una cicatrice nel solco sottomammario.
Non vi sono ovviamente cicatrici al di sopra dell’areola.
Le suture vengono rimosse dopo circa 10 giorni. Le attività lavorative e sociali saranno abbastanza limitate per la prima settimana dopo l’intervento.