MASTOPLASTICA ADDITIVA
La mastoplastica additiva è un intervento che produce un aumento del volume delle mammelle e quindi della loro consistenza. Ciò si ottiene mediante l’inserimento di protesi di silicone.
La buona riuscita dell’intervento, in termini di risultato estetico, dipende da una corretta scelta delle protesi; se il volume e le dimensioni sono adeguate alle dimensioni del torace della paziente, il risultato sarà bello e naturale. Pertanto la misura delle protesi che saranno inserite deve essere accuratamente discussa durante la prima visita. Candidate per tale operazione sono le donne le cui mammelle sono sproporzionatamente piccole o che abbiano perso consistenza a seguito di ripetuti allattamenti, oppure che abbiano forma e volume indesiderati o asimmetrici. Continua a Leggere…]
MASTOPESSI (LIFTING DEL SENO)
La mastopessia è un intervento predisposto al fine di migliorare l’aspetto di mammelle particolarmente pendule mediante il loro rimodellamento e, se necessario, la riduzione del loro volume.I due interventi (mastopessi e riduzione mammaria) sono tecnicamente molto simili, si eseguono in ricovero in anestesia generale o locale con sedazione e talvolta richiedono una notte di permanenza in clinica.
L’intervento dura circa un’ora e mezza. L’intervento consiste nella rimozione di parte della cute e eventualmente dei sottostanti tessuti della mammella, spostando l’areola più in alto e rimodellando i rimanenti tessuti in una configurazione più alta e armoniosa. [Continua a Leggere….]
AUMENTO DI VOLUME DELLE LABBRA
L’acido Jaluronico è un materiale organico di derivazione sintetica in forma di gel trasparente che ha la funzione di riempire le rughe e i solchi che si formano sulle cute a seguito dell’invecchiamento o di particolari espressioni mimiche, e di aumentare il volume delle labbra, e viene iniettato con una comune siringa.
Per le labbra in particolare deve essere scelto un acido ialuronico studiato appositamente per questo distretto corporeo, perché deve essere volumizzante ma anche molto morbido per poter dare un risultato assolutamente naturale. [Continua a Leggere…]
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OTOPLASTICA
Per la correzione delle orecchie valghe (a sventola)
E’ un intervento abbastanza semplice che permette di correggere un difetto che spesso provoca un rilevante disagio a chi ne è affetto. L’otoplastica infatti viene eseguita per correggere l’eccessiva protrusione delle orecchie, al fine di riporle in una più normale posizione rendendole così meno evidenti. Il risultato è molto naturale e definitivo.Viene eseguito in anestesia locale, e il paziente può ritornare a casa il giorno stesso. L’operazione richiede circa un’ora. La convalescenza è di 4-5 giorni.
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BLEFAROPLASTICA CHIRURGICA
La blefaroplastica si distingue in:
– blefaroplastica superiore, che è eseguita per ridurre l’eccesso cutaneo delle palpebre superiori
– blefaroplastica inferiore, che serve a eliminare le borse sotto gli occhi.
I due interventi possono essere eseguiti distintamente o, ove sussistessero entrambi i problemi, nella stessa seduta. L’operazione richiede dai 30 ai 60 minuti circa. Può essere effettuata in day hospital, in anestesia locale.
Palpebra inferiore: l’incisione è eseguita a circa 1 mm dal margine ciliare, parallela ad esso. La cute e il muscolo vengono scollati delicatamente dai tessuti sottostanti e la quantità appropriata di grasso in eccesso viene rimosso. Se necessario viene asportato l’eccesso cutaneo.[Continua a Leggere…]
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BLEFAROPLASTICA NON CHIRURGICA
La blefaroplastica non chirurgica, come dice lo stesso nome, non ricorre al bisturi o al laser per rimuovere la cute in eccesso, evitando così tutti i rischi dell’intervento tradizionale. Viene definita anche “non ablativa” in quanto non prevede incisioni, né asportazioni dirette di cute o altri tessuti. Essa al contrario stimola la contrazione della cute lassa in modo da ridurne l’eccesso. Si effettua tramite un particolare strumento, un micro radio bisturi a sublimazione, che agisce “sublimando” (una sorta di vaporizzazione) lo straterello più superficiale della cute senza arrecare il minimo danno ai tessuti vicini e sottostanti e senza sanguinamenti.
Si colpisce la cute da trattare con tanti piccoli spot distanziati tra loro. [Continua a Leggere…]
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FILI DI BIOSTIMOLAZIONE
FTC Lift (Fine Thread Contour) è un innovativo trattamento per viso e corpo che, attraverso l’inserimento, senza incisioni, di fili di biostimolazione in PDO (Polidioxanone), un medical device già largamente utilizzato in chirurgia generale e cardiovascolare.
Con un trattamento esclusivamente ambulatoriale, riesce ad ottenere, nel tessuto cutaneo, con l’aumento della proliferazione di collagene, il sostegno e la stimolazione dei tessuti lassi, con un leggero effetto liftante (soft-lifting) e una importante rivitalizzazione. Questi fili vengono inseriti con aghi ipodermici sottili, all’interno dei quali è contenuto il filo stesso, così da creare un vero e proprio reticolo nelle aree che intendiamo rivitalizzare. [Continua a Leggere…]
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SCLEROTERAPIA NATURALE
Per la eliminazione dei capillari degli arti inferiori
Molte donne, ma anche uomini, talora, sono afflitte dalla comparsa sulle gambe di piccoli capillari e venule variamente ramificati di colore rosso o bluastro. Oggigiorno la loro rimozione può essere ottenuta tramite la scleroterapia, un procedura cosmetica sicura ed efficace, che consiste nell’iniezione nei capillari e piccole vene dilatati con un ago molto sottile di un agente sclerosante. Esso reagisce con la parete dei vasi causandone la fibrotizzazione.
Come risultato i capillari e le venule diventano meno visibili. [Continua a Leggere…]
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TRATTAMENTO INTEGRATO DELLA CELLULITE
La cellulite è un problema molto diffuso che affligge larga parte della popolazione femminile. In parte è un problema di costituzione: sono più soggette le donne con un fisico mediterraneo (con i fianchi larghi, per intenderci), ossia con adiposità localizzate sui fianchi e sulle gambe.
La cellulite compare anche in soggetti normopeso o con un sovrappeso modesto, soprattutto se si fa poca attività fisica, si soffre di ritenzione idrica e si ha una cattiva circolazione e può essere legata a una di sproporzione tra massa grassa e massa magra. [Continua a Leggere…]
